Progetto Lavoro Agile – Smart Working

La pandemia di Sars–Cov-2 ha reso necessario fin dai primi mesi del 2020 modificare radicalmente il modo di lavorare. Anche la nostra realtà ha dovuto adattarsi alle disposizioni del Governo.

È stato necessario anche per noi lavorare dalle nostre abitazioni, abbiamo avuto la necessità di effettuare teleconferenze interne per il coordinamento delle attività e con i clienti, ma abbiamo anche potuto far sperimentare agli utenti i vantaggi dell’operatività a distanza. abbiamo sperimentato cambiamenti diversi, alcuni dei quali sono destinati a rientrare nel medio periodo per effetto della progressiva attenuazione delle misure di contenimento della pandemia, mentre altri sono destinati a rimanere permanentemente perché la situazione contingente ci ha permesso di cogliere e soprattutto di far cogliere ai clienti i vantaggi di alcune tecnologie che potranno essere incorporate in una strategia ibrida nel momento in cui non saranno più l’unica modalità permessa di lavorare.

Questo ci ha spinto ad immaginare un piano strategico di modifica delle nostre abitudini di lavoro secondo il paradigma del cd. smart working, a partire dagli obiettivi strategici aziendali, passando per la relazione con le persone che dell’Associazione InsiemeAte ONLUS fanno parte per arrivare infine alla definizione di una architettura tecnologica coerente.

Per attuare questo piano straordinario si è beneficiato del sostegno finanziario del Progetto Per L’Adozione e l’Attuazione di Piano Aziendale Per il Lavoro Agile (Smart Working) – approvato con Decreto 1942 del 18.02.2020 e aggiornato e integrato con Decreto 3516 del 18.03.2020 della Direzione Generale Istruzione Formazione e Lavoro.

Leggi qui il testo completo.